THERMO: il fertilizzante professionale per tappeto erboso per l’estate
Con il mese di maggio si apre il periodo più rischioso e stressante per il nostro tappeto erboso in microterme.
Nel tentativo di superare indenni l’elevata traspirazione indotta dalle alte temperature ed il rischio correlato di appassimento, le piantine d’erba regolano il proprio saldo idrico con chiusure cicliche delle aperture stomatiche, rallentando inevitabilmente fotosintesi e crescita, nonché la propria capacità di difesa.
Se a ciò aggiungiamo che la necessaria opera d’irrigazione contribuisce a fornire una delle due condizioni utili ad innescare il rischio di attacco fungino (ovvero l’umidità al suolo, mentre l’altra è naturalmente la temperatura, tipica del periodo), comprendiamo quanto i mesi estivi risultino essere i più delicati nell’intero anno.
Ciò premesso, il piano fertilizzante prediligerà l’apporto in potassio, elemento che condiziona positivamente la capacità di suzione, regolando la dinamica d’apertura e chiusura stomatica ed il potenziale idrico radicale.
Per contro, dovrà essere eliminato l’azoto prontamente solubile (potenziale “innesco” di attacchi fungini) ed il fosforo, che altrimenti agevolerebbe la radicazione delle infestanti annuali o perenni.
FERTILIZZANTE THERMO
Nei periodi immediatamente precedenti le fasi climatiche più critiche, caratterizzate da alti valori in evapotraspirazione o picchi termici estremi (intendendo con ciò anche quelli invernali, prossimi allo zero), la distribuzione di un fertilizzante “alto in potassio” permette di aiutare la pianta a difendersi dal rischio di avvizzimento, mantenendo così attivi tutti i processi metabolici fonda- mentali per la propria sopravvivenza
Condizionando il potenziale idrico, lo ione potassio è infatti direttamente coinvolto nella regolazione dell’apertura della rima stomatica e garantisce con le stesse modalità anche il giusto turgore ai vacuo- li e perciò alla cellula vegetale. Alle corrette dosi, il migliore alleato per una pianta sana e pronta a contrastare ogni avversità.
Un’altra delle caratteristiche che fanno di THERMO il fertilizzante ideale per i mesi estivi, è rappresentata dal limitato apporto in azoto; questo, presente in forma esclusivamente metilenureica dal “lento rilascio”, asseconderà le ridotte esigenze del nostro manto erboso (rallentato nel suo metabolismo dalle temperature), ma di certo non sosterrà la voracità delle infestanti annuali tipiche del periodo.
Una filosofia estesa anche al fosforo, qui assente: escludendolo totalmente, evitiamo di agevolare la radica- zione delle malerbe eventualmente già presenti o giunte al terreno in forma di seme.